News » GIRAGLIA 2012 – IL CNDF SUL PODIO

17/06/2012

 

Brancaleone e il suo equipaggio ha onorato ancora una volta i colori sociali del Circolo Nautico del Finale, conquistando il gradino più alto del podio con il PRIMO POSTO nella classifica combinata della GIRAGLIA 2012.

Ecco il racconto dei protagonisti:

Eolo ha picchiato duro, sia nei giorni di costiere che nella “lunga” , 242 miglia sulla rotta Saint Tropez-Formigue-Giraglia- Sanremo.

Questa Giraglia verrà sicuramente ricordata come la “regata dei record”, fatta di rotture, mare grosso e vento forte.

1° GIORNO – regata trasferimento Sanremo-Saint Tropez, partenza ore 00.00 poco vento, noi e pochi altri crediamo in quel poco di vento che dovrebbe persistere al largo.

Azzecchiamo le nostre previsioni e piazziamo subito un primo posto.

2° GIORNO - la bufera infuria, il mistral tocca punte di 40 nodi e vengono mietute le prime vittime. L’albero del J-109 “Fremito d’Arja” non regge e si spezza in due.

Noi restiamo conservativi e piazziamo un terzo posto.

3° GIORNO – Il sole rende meno amara l’ennesima sventolata che si abbatte sui regatanti, si spanciamo fiocchi, si rompono rande ma per fortuna niente danni strutturarli alle imbarcazioni.

Noi facciamo quello che sappiamo fare, approntiamo il piano velico per  fare velocità , fare bolina e sbandare senza scarrocciare e piazziamo un secondo posto dietro l’X-35

4° GIORNO – Il vento soffia ancora oltre i 30 nodi e purtroppo un altro albero in carbonio si spezza clamorosamente ed è quello del Millenium 40 “Flying Cloud”.

E’ giusto andare in mare oltre i 30 nodi? Certo è che chi esce in mare, lo fa sotto la sua responsabilità, gli incidenti possono capitare a chiunque.

Noi piazziamo un altro secondo posto, la prima piazza ci viene soffiata da uno “Schooner” di 15 metri, che era in classe con noi e che ha un rating da “paura”.

5° GIORNO -  Finalmente la “LUNGA”. 170 imbarcazioni, al netto dei ritiri dei giorni precedenti, alle ore 12.00 del giorno 13 giugno 2012 partono per percorrere le 242 miglia, eccitati e vogliosi di portare a termine una regata da raccontare agli amici.

Il vento soffia subito a oltre 30 nodi, bolina fino agli scogli della “Formigue”, giriamo la boa.

L’andatura è di poppa, 40 nodi e mare molto formato, ci sconsigliano di fare bravate e di essere prudenti. Purtroppo si devono registrare altre vittime, il Canard 41 “Aurora” rompe l’albero mentre il Polaris 33 “Ala Bianca” rompe il timone a seguito di una collisione in un incrocio, il Grand Soleil 46 “Giuba” massacra la randa.

Molti si ritirano. Potremmo definirla una ecatombe, ma le grandi regate sono andate sempre così: si partiva, forse si arrivava, vinceva chi riusciva a portare a casa barca e equipaggio.

Ci piazziamo ancora una volta secondi, sempre dietro il fortissimo equipaggio Russo dell’X-35 “Simfony”

Siamo stati i più regolari nei piazzamenti e il punteggio accumulato, ci vede al PRIMO POSTO  nella classifica combinata della GIRAGLIA 2012.